venerdì 2 aprile 2010

I dolori di Toyota sono dolori planetari.


Tutti abbiamo sentito dei problemi della casa automobilistica Toyota per guai causati dall'accelleratore in gran parte dei modelli. La patata bollente viene ora consegnata agli scienziati e agli ingegneri della Nasa i quali dovranno scoprire non nuove forme di vita su altri pianeti, non come poter sbarcare su Marte e neanche dove è finito il X pianeta, ma bensì il motivo per cui le Toyota accellerano da sole. Io non sono ingengere, ma che gran misterone che è questo, caspitaaa! Ci vogliono i "nasiani" per risolverlo.
Ora, sono sicura che neanche la Nasa arriverà mai a capire perché le auto presentino questo problema e la mia ha quello opposto, ovvero ogni tanto entra in sciopero e non frena. Ma naturalmente a Pistoia mi è stato detto che 1) Era normale, si chiama Abs e permette che uno non freni e vada a sbattere (scema io che non lo sapevo); 2) sono io a guidare troppo forte (ah, non sapevo neanche che a 50 in città fosse considerato rally). Al che contattai a suo tempo direttamente la sede italiana della casa automobilistica. Il responso fu tacito e netto: se ne compri un'altra. Bravi, peccato che per comprarla ho speso tutti i soldi disponibili e per altri 10 anni non se ne parla. Ma che cavolo di risposta è questa? Uno contatta il servizio reclami, problemi e iettature e questa è la risposta? Ho acquistato un'auto da voi, non una penna!
Dopo questo sfogo mi sono inviperita e ai cari Toyotani (più italiani, che giapponesi) dico: Kono yarou!

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