E' passato un anno da quando l'Aquila è stata colpita da un violento terremoto e dalle seguenti scosse di assestamento. Il sisma provocò 308 morti e oltre 1500 feriti, lasciando la città e le zone limitrofe distrutte. Ieri notte più di venticinquemila persone si sono riunite nel centro aquilano per commemorare quanti non ci sono più e ricordare insieme quello che è stato. Sono stati suonati 308 colpi dalla campana delle Anime Sante, la chiesa diventata simbolo di quella tragedia. martedì 6 aprile 2010
3.32: l'Aquila si ferma per ricordare.
E' passato un anno da quando l'Aquila è stata colpita da un violento terremoto e dalle seguenti scosse di assestamento. Il sisma provocò 308 morti e oltre 1500 feriti, lasciando la città e le zone limitrofe distrutte. Ieri notte più di venticinquemila persone si sono riunite nel centro aquilano per commemorare quanti non ci sono più e ricordare insieme quello che è stato. Sono stati suonati 308 colpi dalla campana delle Anime Sante, la chiesa diventata simbolo di quella tragedia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento